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Kashmir, l’impatto sulle relazioni sino-indiane


Nell’incontro a Pechino tra le diplomazie, ribadita l’importanza del rapporto tra le due nazioni, ma la Cina critica la decisione unilaterale di Nuova Delhi

Gli uomini del Kashmir attendono le preghiere di Eid-al-Adha durante le restrizioni dopo la demolizione dello stato costituzionale speciale per il Kashmir da parte del Governo indiano, a Srinagar, 12 agosto. REUTERS/Danish Siddiqui

Nell’incontro a Pechino tra le diplomazie, ribadita l’importanza del rapporto tra le due nazioni, ma la Cina critica la decisione unilaterale di Nuova Delhi

“La pacifica coesistenza può avere un mutuo beneficio: questo è nell’interesse di lungo termine per i nostri popoli e per contribuire alla pace nel mondo e allo sviluppo umano”. Lo afferma Wang Yi, diplomatico cinese di lungo corso, già Ministro degli Esteri di Pechino durante l’incontro con il responsabile per gli Affari Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar. All’indomani della scelta dell’India di cancellare lo status speciale per il Jammu e il Kashmir, le diplomazie asiatiche sono entrate in fibrillazione, cercando di comprendere quali risvolti può avere la mossa di Nuova Delhi sulla stabilità della regione.

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