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La Cina chiude il Consolato americano a Chengdu


Le autorità di Pechino hanno requisito l'importante sede diplomatica americana che si trova nella provincia confinante con la Regione Autonoma del Tibet

In risposta alla chiusura del Consolato cinese di Houston, in Texas, le autorità di Pechino confermano le disposizioni annunciate venerdì scorso e mettono i sigilli alla struttura diplomatica di Washington a Chengdu, nella Provincia del Sichuan. Il plateale scontro tra i due Governi ha raggiunto una frequenza quotidiana, con attacchi e reciproche rappresaglie. Quello avvenuto nella giornata di ieri ha visto la bandiera a stelle e strisce ammainata all’alba e la chiusura definitiva del Consolato alle ore 10.

L’Ambasciata Usa a Pechino ha pubblicato un video su Twitter che ripercorre la storia dell’apertura della sede diplomatica di Chengdu, sede dall’importante valore politico essendo capoluogo di una provincia confinante con la Regione Autonoma del Tibet. Nel filmato, si vedono alcune immagini della Regione Autonoma e in sovrimpressione la dicitura “comprensione reciproca con il popolo del Tibet”. Il passaggio non è passato inosservato, andando a colpire l’idea di unità nazionale cinese, che vuole l’etnia tibetana appartenente al popolo della Cina.

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