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Libia, la guerra va avanti


Libia: Haftar bombarda l’ospedale per il coronavirus di Tripoli. Inascoltato l’appello dell'Onu alla tregua. Intanto, recuperano le forze governative

La Libia è ormai lontana dai riflettori dei media internazionali, impegnati nel seguire gli sviluppi della pandemia da coronavirus che, finora, nel Paese nordafricano conta fortunatamente numeri molto bassi. Secondo l’ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari, sono 25 le persone contagiate da Covid-19, tra le quali si annovera una persona deceduta.

Ma la già tragica situazione può solo peggiorare, visto che l’esercito del Generale Khalifa Haftar ha bombardato persino l’ospedale più grande di Tripoli, la capitale-roccaforte ancora in mano a Fayez Al Serraj, che guida il Governo riconosciuto dalla comunità internazionale.

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