Il cibo è da sempre oggetto di attenzione da parte di tutti, sia come semplice mezzo per nutrirsi che come utile alleato per mantenersi in buona salute. Sul cibo, è proprio il caso di dirlo, se ne dicono (ed inventano) ogni giorno di cotte e di crude, ma forse ancora pochi di voi sanno che il cibo è diventato il protagonista assoluto di alcuni strani, e non, musei in giro per il mondo. Oggi ve ne faró scoprire qualcuno tra i piú curiosi in assoluto.
Partiamo dall’Italia, che ospita diversi musei del cibo. Ad esempio, a Sulmona, si può trovare il museo dei confetti, che vengono prodotti in questa cittá fin dal 1783. Non può poi certamente mancare il museo del pomodoro, situato a Collecchio, in provincia di Parma, che ripercorre la storia di come il pomodoro arrivò dalle Americhe, di come si diffuse nel resto del mondo e di come viene tutt’ora trattato, prodotto e pubblicizzato.
Si può proseguire il nostro viaggio virtuale per musei sul cibo facendo una breve tappa in Sicilia, a Trapani, per visitare il museo del sale, per poi arrivare più a nord per visitare il museo della Grappa a Bassano del Grappa. O ancora, il museo dell’anguilla a Ferrara oppure il museo del Prosciutto e dei salumi a Langhirano e molti altri.
Come dicevo prima, nel mondo però non eistono solo musei “convenzionali”, legati alle tradizioni ed ai prodotti in sé, ma esistono anche alcuni musei dedicati al cibo, che sono davvero strani e decisamente fuori dal comune: ad esempio se capitate in Virginia, negli Stati Uniti, non potete perdervi il museo del cibo bruciato, oppure il museo delle patatine fritte a Saaihalle, Bruges. E proprio alle patate, in Idaho, Stati Uniti, come potevano non dedicare un museo al tubero più famoso del mondo? In questo museo viene ripercorsa la storia, gli attrezzi per lavorare le patate, la commercializzazione delle stesse ed i molteplici modi di cucinarle, anche se nel mondo sono le patate fritte ad essere le preferite da grandi e bambini. Nel tour è compresa la degustazione di patate cucinate in vari modi.
Con le patatine fritte si sa, ci starebbe benissimo un bell’hot dog, ed anche per questo cibo non propriamente salutare esite un museo, il Currywurst Museum dove tutto quello che c’é all’interno dell’edificio é a forma di wurstel, dalle lampade ai divani. La birra Guinnes ha un suo museo visitatissimo da persone che arrivano da ogni parte del mondo, durante tutto l’anno: nel biglietto di ingresso, è inclusa una pinta di birra che si può consumare nel prestigioso Gravity bar, che offre una vista della cittá a 360 gradi.
Nella cittá di Yokohama, in Giappone, esiste il Cup Noodles Museum che si estende su un a superficie di oltre 10.000 metri quadrati. Nel museo si ripercorre la storia del ramen e delle varie confezioni nei quali è stato venduto per esser emangiato, piú vari laboratori per crersi il proprio ramen, a seconda del gusto di ognuno.
Se siete invece appassionati di dolci, non potete farvi mancare una gita in Francia alla sede della Haribo, azienda famosa in tutto il mondo per le sue caramelle e rotelle alla liquirizia.
Voi siete mai stati in uno di questi musei? Quale tra questi vi piacerebbe visitare?