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Corte Penale: genocidio contro i Rohingya?


Finora il Myanmar non ha mai collaborato alle indagini sulle violenze contro la minoranza. Il Gambia ha accusato il Governo birmano di genocidio

Un bambino rifugiato Rohingya guarda la telecamera mentre è seduto su una culla al campo di Balikhali a Cox's Bazar, Bangladesh, 14 novembre 2018. REUTERS/Mohammad Ponir Hossain

Finora il Myanmar non ha mai collaborato alle indagini sulle violenze contro la minoranza. Il Gambia ha accusato il Governo birmano di genocidio

La Corte Penale Internazionale ha approvato l’apertura di un’indagine sui presunti crimini contro l’umanità commessi dal Myanmar contro i Rohingya, la minoranza etnica di religione musulmana nei confronti della quale – come sostenuto l’anno scorso dalle Nazioni Unite – sarebbero state commesse gravi violazioni del diritto internazionale. Il Myanmar (ex Birmania) è un Paese a maggioranza buddista.

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