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Televisione cinese e corruzione


Nelle giornate pechinesi Rui Chenggang faceva spesso capolino, quando intervistava qualche personaggio famoso, quando produceva le sue inchieste finanziarie sulla CCTV, la rigorosa e seriosa televisione di Stato cinese. Giovane, aspirazione british e acceso nazionalista, Rui è il tipico personaggio televisivo capace di diventare un volto noto un po’ per tutti e incarnare un senso di svecchiamento dei programmi televisivi nazionali. É stato arrestato, per corruzione.

Nelle giornate pechinesi Rui Chenggang faceva spesso capolino, quando intervistava qualche personaggio famoso, quando produceva le sue inchieste finanziarie sulla CCTV, la rigorosa e seriosa televisione di Stato cinese. Giovane, aspirazione british e acceso nazionalista, Rui è il tipico personaggio televisivo capace di diventare un volto noto un po’ per tutti e incarnare un senso di svecchiamento dei programmi televisivi nazionali. É stato arrestato, per corruzione.

Rui, «un popolare presentatore di programmi di notizie finanziarie sulla CCTV», è stato portato via dal suo studio venerdì, secondo quanto riferito dall’account Weibo del Quotidiano del Popolo, l’organo ufficiale del Partito comunista. «La notizia – ha riportato il Global Times, spin off in lingua inglese del Quotidiano del Popolo, a confermare come la notizia sia in gestione a chi è ben controllato dalla propaganda – è diventata l’argomento del momento sui media cinesi e social network, scatenando speculazioni sul possibile collegamento di Rui con le accuse di corruzione contro i suoi colleghi al canale di notizie finanziarie della CCTV».

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