spot_img

Transizione ecologica: Draghi recupera il tempo perduto


Il Governo Draghi ha in agenda una vera e propria rivoluzione ambientale, un grande progetto di sostenibilità: in ritardo di 51 anni rispetto ai cugini francesi

Il Governo Draghi ha in agenda una vera e propria rivoluzione ambientale, un grande progetto di sostenibilità: in ritardo di 51 anni rispetto ai cugini francesi

Dopo la lotta alla pandemia e la gestione del Next Generation EU Plan, il Governo Draghi ha in agenda una serie di riforme cruciali per il futuro del Paese. Una di queste – quasi un sigillo –  riguarda l’ambiente. Si potrebbe parlare, a proposito dell’esecutivo dell’ex governatore della Bce, di Governo della “bioeconomia”. Il Ministero chiave è certamente quello detto della Transizione ecologica, tanto caro ai 5 Stelle, affidato a Roberto Cingolani, sull’onda dell’analogo dicastero francese, istituito nel 1970 e oggi guidato dalla Ministra “verde” di origine italiana Barbara Pompili.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

L'importanza geopolitica del tandem Meloni-Milei

Le opportunità del Green Deal europeo

Il gas africano: luci e ombre

L'Europa diversa: politica e sport

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo