Ma il Bok Center è mezzo vuoto! Brutte sensazioni…
Fan entusiasti all’interno del Bok Center di Tulsa, fuori dalla porta gruppetti di contestatori: sabato è partita la campagna elettorale di Donald Trump in Oklahoma. Qui, l’attuale Presidente aveva trionfato contro Hillary Clinton nel 2016, staccandola di oltre 36 punti percentuali.
Il nome scelto per l’evento è stato “The Great American Comeback” (“La grande rimonta dell’America”), ma le cose non sembrano andare benissimo.
Nonostante i proclami dello staff presidenziale – in settimana ha annunciato che, in barba al virus ancora dilagante negli Stati Uniti, ci sarebbe stato il tutto esaurito – così non è stato, e uno degli eventi in programma è stato addirittura annullato. “Siete dei guerrieri” ha detto il Presidente americano ai suoi sostenitori, “la maggioranza silenziosa è più forte che mai!”. Trump deve rimettere in moto la macchina elettorale, se vuole cercare di riprendere il terreno perduto. I sondaggi vanno male: Joe Biden è dato avanti di oltre 9 o 10 punti, l’epidemia di Covid-19 ancora non è sotto controllo, nel Paese infuriano le proteste del movimento Black Lives Matter. Proprio a Tulsa, un altro cittadino afroamericano è stato ucciso da una guardia privata, all’inizio di giugno.
Inoltre, le due sconfitte per mano di una Corte Suprema conservatrice sono un segnale importante. Sui diritti civili di gay e transgender, la Corte ha vietato la discriminazionesul lavoro e il licenziamento (Donald Trump si era schierato con il gruppo di aziende che volevano negare ai Lgbtq le tutele contro le discriminazioni previste dal Civil Right Act). Sull’immigrazione, poi, la Corte ha bocciato l’eliminazione del Daca, il programma che protegge dall’espulsione i Dreamers, i clandestini arrivati da bambini.
Non basta: domani esce il libro del suo ex collaboratore John Bolton, che Trump ha cercato in ogni modo di bloccare ricorrendo ai tribunali. In The Room Where It Happened: A White House Memoir, l’ex Consigliere per la Sicurezza Nazionale fa un ritratto pesantissimo del Presidente, accusandolo di mettere a rischio il bene del Paese per biechi fini elettorali. John Bolton è membro del nostro Comitato Scientifico e gli auguriamo grande successo; soprattutto, auguriamo a lui e ai cittadini americani che questo libro contribuisca a capire se questo Presidente meriti una riconferma oppure no.
I sondaggi di questi giorni mettono seriamente in dubbio la rielezione di Trump. Ma il 4 novembre è ancora lontano…
Fan entusiasti all’interno del Bok Center di Tulsa, fuori dalla porta gruppetti di contestatori: sabato è partita la campagna elettorale di Donald Trump in Oklahoma. Qui, l’attuale Presidente aveva trionfato contro Hillary Clinton nel 2016, staccandola di oltre 36 punti percentuali.
Il nome scelto per l’evento è stato “The Great American Comeback” (“La grande rimonta dell’America”), ma le cose non sembrano andare benissimo.
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