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Unione europea: 20 anni fa il grande allargamento


Oggi, l’Unione Europea si trova davanti a una nuova prospettiva di allargamento. Nei Balcani, ma anche ai confini con la Russia dove, per ragioni geopolitiche, la candidatura di Ucraina, Moldavia e Georgia è supportata da molti.

Sono passati vent’anni dalla più grande e significativa espansione dell’Unione Europea. Era il primo maggio 2004 e l’UE si allargava a nord con le tre Repubbliche baltiche, Estonia, Lettonia e Lituania. Aggiungeva al suo corpo centrale Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Ungheria, spingendosi per la prima volta fino ai Balcani con l’ingresso della Slovenia. E nel Mediterraneo includeva Cipro e Malta.

In una notte, entravano a far parte del grande progetto europeo 10 nuovi stati membri e 74 milioni di nuovi cittadini europei: l’Unione arrivava così a contare oltre 450 milioni di persone e 25 Paesi – oggi sono 27, dopo l’entrata di Bulgaria, Romania e Croazia e l’uscita del Regno Unito.

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