Trump autorizza la transizione dei poteri, accettando di collaborare col team del Presidente eletto. Biden annuncia le sue scelte: molti i volti già appartenenti all’amministrazione Obama
Trump autorizza la transizione dei poteri, accettando di collaborare col team del Presidente eletto. Biden annuncia le sue scelte: molti i volti già appartenenti all’amministrazione Obama
La nuova amministrazione democratica può ufficialmente prendere parte alla gestione degli affari correnti in seno al Governo statunitense. Con la lettera inviata al Presidente eletto Joe Biden da Emily W. Murphy, responsabile del General Service Administration, si annuncia formalmente l’inizio del processo di transizione, nonostante i continui tentativi da parte di Donald Trump nel dichiarare frodi elettorali in quelli che erano Stati in bilico.
Il contenuto della lettera
Murphy sottolinea che è sua responsabilità, in base alla legge, rendere disponibili una serie di documenti per assistere la transizione presidenziale, evidenziando che in quanto professionista “ha dedicato la sua vita al servizio del pubblico, sempre con l’obiettivo di fare ciò che è giusto”. La questione è stata fortemente politicizzata, tanto che Murphy, nel suo ruolo di Administrator, spiega che “la sua decisione è stata presa in maniera del tutto autonoma, senza pressioni o favoritismi”.
Quello della Murphy è un ragionamento strettamente giuridico, che le impone di specificare che non è il Gsa, l’ente da lei diretto, a decidere il vincitore delle elezioni bensì altri organi competenti. Infatti, chiede che il Congresso valuti un emendamento che possa chiarire del tutto la procedura da seguire nella fattispecie, per evitare che l’intervento del General Service Administration possa essere ritenuto di parte.
“Non ho ricevuto direttive sul ritardare la mia decisione. Ciononostante — afferma Murphy — ho ricevuto minacce online, telefoniche e via email per la mia persona, la mia famiglia, il mio staff, persino contro i miei animali, con l’obiettivo di obbligarmi a non prendere questa decisione ritenuta prematura. Nonostante le migliaia di minacce ricevute, mi rimetto al volere della legge”.
Trump è intervenuto ringraziando Emily Murphy per l’impegno e la lealtà verso la nazione. “Non voglio che queste minacce contro di lei, la sua famiglia, i lavoratori o il Gsa possano accadere”, ha scritto il Presidente uscente, riaffermando che l’elezione non è ancora finita, visto che, a suo parere, “noi prevarremo!”. L’inquilino della Casa Bianca ha poi chiesto a Murphy che venga seguito il protocollo, così come specificato anche al suo team. Ovvero: anche per Trump può iniziare il processo di transizione.
I nomi dell’amministrazione Biden
Antony Blinken Segretario di Stato al posto di Mike Pompeo, Jake Sullivan come National Security Adviser, Linda Thomas-Greenfield Rappresentante Permanente degli Usa alle Nazioni Unite. E ancora: l’ex capo della diplomazia John Kerry Inviato Speciale per il cambiamento climatico, Avril Haines direttore della National Intelligence, Janet Yellen Segretario al Tesoro. Cos’hanno in comune questi nomi? Barack Obama.
Infatti, i volti scelti da Biden — molti dei quali dovranno superare la valutazione del Congresso — ripercorrono la storia recente dell’ultima amministrazione democratica, tra luci e ombre. In politica estera, gli 8 anni di Obama sono costellati da successi — le relazioni diplomatiche con Cuba, l’accordo sul nucleare iraniano, il Paris Agreement — e tragici insuccessi — il fallimento delle Primavere Arabe, il caos in Siria, la nascita dello Stato Islamico.
E Blinken ha attivamente partecipato, in veste ufficiale, ai risultati della politica estera obamiana, ricoprendo svariati ruoli. Ha iniziato come membro del team di transizione fino a gennaio 2009, per poi essere nominato vice assistente del Presidente e poi Consigliere per la Sicurezza Nazionale del vice Presidente con Joe Biden. Nel 2013 diviene vice Consigliere per la Sicurezza Nazionale del Presidente, incarico ricoperto fino al 2015, poi vice Segretario di Stato fino alla conclusione dell’era Obama. A lui il compito di ridare slancio al sistema multilaterale e risanare le ferite con i partner europei.
Trump autorizza la transizione dei poteri, accettando di collaborare col team del Presidente eletto. Biden annuncia le sue scelte: molti i volti già appartenenti all’amministrazione Obama
La nuova amministrazione democratica può ufficialmente prendere parte alla gestione degli affari correnti in seno al Governo statunitense. Con la lettera inviata al Presidente eletto Joe Biden da Emily W. Murphy, responsabile del General Service Administration, si annuncia formalmente l’inizio del processo di transizione, nonostante i continui tentativi da parte di Donald Trump nel dichiarare frodi elettorali in quelli che erano Stati in bilico.
Il contenuto della lettera
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