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Cosa pensa l’opinione pubblica americana di Israele


Secondo un rapporto del Pew Research Center, per gli ebrei americani il legame con Israele non passa necessariamente per un sostegno incondizionato alle sue scelte politiche

Secondo un rapporto del Pew Research Center, per gli ebrei americani il legame con Israele non passa necessariamente per un sostegno incondizionato alle sue scelte politiche

Il business as usual non vale più. La risposta statunitense alla guerra di Gaza è fino a oggi di quelle date in automatico, almeno nella sua parte pubblica. “Ogni vittima è una tragedia, ma Israele ha diritto a difendersi dalla aggressione di Hamas”: questa è sostanzialmente la frase che leggiamo in ciascun comunicato e nelle trascrizioni delle telefonate tra diplomatici statunitensi e Ministri degli Esteri dei Paesi della regione. Prima dell’escalation, la posizione americana era più articolata, l’idea era quella di fare pressione su Israele affinché evitasse azioni come gli sgomberi di Sheikh Jarrah destinati a infiammare gli animi – e fornire un alibi ad Hamas per il lancio di razzi. Quell’atteggiamento non ha impedito l’escalation e oggi gli Stati Uniti frenano una risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu con l’argomento che condannare l’azione di Israele non faciliterebbe il compito dei mediatori sul campo.

Il rapporto del Pew Research Center sugli ebrei americani

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