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L’Iran è pronto a un nuovo invio di droni e missili alla Russia


Teheran, oltre a fornire un altro carico esplosivo contro l'Ucraina, rafforza l'asse militare-logistico con Mosca. Mentre degenerano i rapporti con Washington

L’Iran è in procinto di inviare alla Russia un altro migliaio di armi, tra cui droni e missili balistici superficie-superficie a corto raggio, da utilizzare contro gli ucraini. Lo hanno rivelato all’emittente televisiva americana CNN dei funzionari di uno stato occidentale non specificato. L’ultima fornitura di armi iraniane alla Russia – ufficialmente negata – consisteva in circa 450 droni, che i russi hanno utilizzato con successo per colpire diverse infrastrutture critiche in Ucraina, come quelle per l’energia.

La capacità e l’alta precisione dei droni iraniani

I droni iraniani sono difficili da abbattere senza i sistemi di artiglieria aerea. Sono piccoli nelle dimensioni, facili da trasportare e da far decollare. Sono poi in grado di sorvolare una zona mentre il bersaglio viene localizzato (una capacità nota come loitering munition, o munizione circuitante); dopodiché vi si schiantano contro, esplodendo. Le forze ucraine, tuttavia, sembrano aver imparato a contrastarli e la settimana scorsa hanno fatto sapere di averne distrutti più di trecento.

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