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Bibi vince, ma poi?


Con l'aiuto dello stallo palestinese e della crescita economica ha vinto ancora l'uomo forte, che però ora non riuscirà a governare, forse...

Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu siede al plenum della Knesset, il Parlamento israeliano, Gerusalemme, 30 maggio 2019. REUTERS/Ronen Zvulun

Con l’aiuto dello stallo palestinese e della crescita economica ha vinto ancora l’uomo forte, che però ora non riuscirà a governare, forse…

In Israele è successo quello che si è visto in molti Paesi, Italia compresa: ha vinto l’uomo forte, quello che parla alla pancia del Paese, quello che assicura ricchezza e stabilità e, soprattutto, sicurezza. Anche se tutto questo è a discapito di una consistente parte della popolazione, di accordi internazionali e, a sentire le Nazioni Unite, anche delle leggi e regolamenti internazionali sui diritti umanitari.

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