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2020: i Democratici ci riprovano


Sono 20 i contendenti in corsa per la sfida a Donald Trump. Occhi puntati su Warren, Biden, Sanders e Buttgieg

Il candidato democratico degli Stati Uniti per il 2020, il senatore Bernie Sanders, partecipa a un evento della campagna alla George Washington University di Washington, D.C., Stati Uniti, 12 giugno 2019. REUTERS/Carlos Barria

Sono 20 i contendenti in corsa per la sfida a Donald Trump. Occhi puntati su Warren, Biden, Sanders e Buttgieg

È partita la complessa macchina organizzativa che vedrà i candidati del Partito Democratico statunitense scontrarsi fino all’estate del 2020, quando sarà ufficialmente eletta la persona che sfiderà Donald Trump il 3 novembre dell’anno prossimo. Dopo la cocente batosta elettorale del 2016 i Democratici hanno riguadagnato il controllo della Camera, rimanendo minoranza al Senato. La piattaforma del partito, ovvero le linee tematiche decise per i prossimi anni, è la più progressiva mai avuta: la spinta arrivata da Bernie Sanders, sconfitto nel 2016 da Hillary Clinton, è servita per cambiare diverse posizioni storiche dei Democratici, che ora si ritrovano molteplici contendenti spiccatamente a sinistra.

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