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India, cittadinanza anti-islamica


Dopo la perdita dello status speciale del Kashmir cresce il timore che il Governo nazionalista di Modi voglia marginalizzare i cittadini di fede islamica

I manifestanti cantano slogan durante una marcia di protesta contro la nuova legge sulla cittadinanza, a Kochi, India, 17 dicembre 2019. REUTERS/Sivaram V

Dopo la perdita dello status speciale del Kashmir cresce il timore che il Governo nazionalista di Modi voglia marginalizzare i cittadini di fede islamica

Non si arresta lo scontro tra la minoranza musulmana dell’India e il Governo di Narendra Modi. Dopo le tensioni che per mesi hanno visto i cittadini del Kashmir (unica regione indiana a maggioranza musulmana) contrapposti all’esercito di Nuova Delhi, in seguito all’eliminazione dello status speciale per la regione al confine — e contesa — con il Pakistan, si apre un nuovo fronte, stavolta legato alla legge sulla cittadinanza. Nonostante le veementi proteste contro la norma e le richieste di cancellazione dei suoi effetti, la Corte Suprema ha avvallato la proposta del Governo, che ora entrerà a pieno regime.

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