Il premier spagnolo Sanchez ha visitato in questi giorni Mauritania, Gambia e Senegal, nel tentativo di regolare i flussi migratori che vanno dall’Africa occidentale alle isole Canarie, per entrare in Europa.
Per la prima volta in 50 anni, nel 2024 la Svezia conta più emigrati che immigrati. Le richieste di asilo continuano a diminuire a causa dell’irrigidimento delle procedure di accoglienza.
I social media hanno trasformato il fenomeno migratorio, affermandosi come uno strumento chiave di ogni sua fase: dalla partenza all’arrivo. Il loro utilizzo da parte dei migranti porta in alcuni casi a storie incredibili.
Giorgia Meloni protagonista assoluta della giornata di lavori alla Farnesina: un progetto basato sulla fiducia ai Governi dei paesi limitrofi e che lascia nelle loro mani la gestione dei flussi migratori
Crescono le partenze dei migranti, anche a causa della crisi in Tunisia: aggressioni, abusi e insostenibili condizioni di vita spingono i migranti subsahariani a tentare la rotta del Mediterraneo. L’aumento dei decessi in mare, invece, è in parte dovuto alle mancanze nei soccorsi da parte degli Stati