On the road è il titolo di copertina di east 44, perché il numero di ottobre ha un Dossier dedicato ai migranti e uno speciale Usa, in vista delle elezioni americane.
È anche un omaggio indiretto al film, appena uscito nelle sale italiane, che il regista Walter Salles ha tratto da un classico della letteratura di tutti i tempi, Sulla strada di Jack Kerouac. Storia di una ricerca di sé stessi e del proprio mondo attraverso un viaggio di formazione. Noi occidentali siamo abituati a interpretare così il viaggio. Per altri invece l’on the road è ancora una dolorosa necessità. Ecco perché il titolo ci è parso adeguato a presentare due temi così diversi.
Nello speciale Usa non si parla direttamente di elezioni e candidati, ma della politica estera
americana verso alcuni paesi dell’area di interesse di east. Si apre quindi con un articolo del Prof. James Walston sui rapporti Usa – Ue, per proseguire con un’analisi di Astrit Dakli sul ruolo degi Stati Uniti sul fronte caucasico e una di Farian Sabahi sul complicato scacchiere mediorientale, come dimostrano le ultime vicende, che sono il tema dell’editoriale di Maria Cuffaro. Non poteva poi mancare Giuliana Sgrena con “Afghanistan, la sconfitta dei vincitori”, Paola Caridi su Israele e Palestina e un’approfondimento sulla Cina, questa volta a firma di Jonas Parello-Plesner, Senior Policy Fellow presso Ecfr.
Migranti è il titolo del Dossier, che apre con “l’invasione che non c’e’” di Francesco Guarascio, un articolo puntuale ed esaustivo sulla situazione dei migranti in Europa.
Per la rubrica Voci da dentro, pubblichiamo in questo numero l’intervento di Davide Rubini, che lavora attualmente a Bruxelles presso la Statoil, e che ci fa un bellissimo racconto della sua esperienza, qualche anno fa a Stavanger in Norvegia.
Perché migranti siamo anche noi che andiamo a lavorare nel Nord Europa o in altri paesi. Sono i cinesi che vanno a lavorare in Africa, come nell’articolo di Lia Quartapelle o i sudamericani di “Volver. La strada del ritorno” di Flavio Fusi, che scappano dalla Spagna in crisi.
Per l’Europa, in questo numero Giuseppe Scognamiglio, nel suo “Il cavaliere bianco e la battaglia dell’euro”, analizza il ruolo fondamentale della Banca Centrale Europea nella difesa dell’unione monetaria.
Il portfolio, dal titolo “Fortezza Europa” è firmato da Giovanni Cocco per l’agenzia VII con una selezione di immagini da due tragici confini dell’Europa, Melilla in Spagna e il fiume Evros in Grecia.
Come sempre le rubriche: Sponda Ovest, a cura di Roberto Santaniello e Sponda Est, a cura di Stefano Bottoni, agende aggiornate sugli appuntamenti europei più importanti; Appunti da Tel Aviv, a cura di Manuela Dviri; le consuete Cose dell’Altro mondo a cura di Francesca Lancini, in più le curiose e utilissime cifre dei Numeri in libertà, a cura di Carlotta Magnanini.
Vi ricordiamo infine che potete trovare east in edicola e in libreria, ma più facilmente abbonarvi alla rivista cartacea o al pdf, andando sul sito o compilando la cartolina allegata in fondo alla rivista.
East rappresenta uno straordinario regalo di Natale, perché non farlo ai vostri amici e parenti interessati ai nostri argomenti?
Le festività non sono ormai così lontane. Tanto vale avvantaggiarsi.
Buona lettura.
Emanuele Bevilacqua