EAST 50, in edicola dal 1° novembre in un formato più snello e rinnovato nei contenuti, ospita interventi di Sergio Romano sull’espulsione della moglie del dissidente kazako Ablyazov, di Sandro Gozi sulle prossime elezioni europee e di Franco Bernabè sui rischi di un web soffocato dal crimine e dallo spionaggio. Il corrispondente BBCDavid Willey analizza l’impatto del “Papa pop”, Jorge Mario Bergoglio, e Peter de Vrai racconta del discorso al popolo con cui la Regina Elisabetta avrebbe dovuto annunciare un attacco nucleare sovietico. Si parla inoltre – tra i molti temi trattati – dei “fratelli di sangue” della guerra civile siriana, dei progetti futuri di Angela Merkel e delle nuove tensioni tra Spagna e Regno Unito per il controllo di Gibilterra; con, in più, un ricco dossier sulle risorse naturali del pianeta.
James Hansen è il nuovo direttore editoriale di EAST. Già diplomatico di carriera e in Italia dal 1975, Hansen è stato vice-console degli Stati Uniti a Napoli per poi passare al giornalismo come corrispondente da Roma dell’inglese Daily Telegraph e dell’International Herald Tribune. In seguito è stato alla guida degli uffici stampa di Olivetti, Fininvest e Telecom Italia.
C’è una vecchia – anzi, vetusta, lisa e totalmente consumata – maledizione araba (o forse cinese, ma non importa): Che tu possa vivere in tempi interessanti.Preoccupa dunque osservare che, come rivela il sommario di questo numero, i nostri tempi non sono “meramente” interessanti ma assolutamente affascinanti.