spot_img

Dopo l’Europa, ora la Polonia preoccupa anche Usa e Israele


Varsavia approva due provvedimenti che vietano a società non europee di controllare le reti di informazione e introducono limiti alla restituzione dei beni confiscati dal regime comunista ai sopravvissuti della Shoah

Varsavia approva due provvedimenti che vietano a società non europee di controllare le reti di informazione e introducono limiti alla restituzione dei beni confiscati dal regime comunista ai sopravvissuti della Shoah

La sfida della Polonia all’Unione europea non si attenua neppure in piena estate e stavolta – fra colpi che riguardano il pluralismo dei media e la restituzione dei beni confiscati durante il dominio comunista – si estende fino a coinvolgere gli Stati Uniti e anche Israele.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img

Elezioni regolari e senza disordini in Senegal

La politica estera italiana nel 2024

La corsa di Modi verso il terzo mandato

L’opposizione venezuelana trova la sua candidata

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo