Il Paese americano è tra i pochi a riconoscere Taiwan, ma in campagna elettorale Castro ha ipotizzato il riconoscimento di Pechino. Domani l’insediamento della nuova leader: invito ufficiale per Taipei, che presenzierà con il vice Presidente William Lai
Cambierà o no il riconoscimento dell’Honduras verso Taiwan? La nuova Presidente, Xiomara Castro, ha portato avanti una campagna elettorale con forti temi di politica estera, specie trattando l’argomento delle relazioni tra Tegucigalpa, Taipei e Pechino. La sua posizione sembrava sempre più rivolta alla Cina, ma nelle ultime settimane il tono del suo messaggio è cambiato repentinamente. Un nuovo indizio arriva dalle celebrazioni per l’insediamento della nuova amministrazione, che per l’occasione ha invitato Taiwan a partecipare.
La presenza di Taiwan all’insediamento
L’isola presenzierà col vice Presidente William Lai, che dovrebbe incontrare Castro nella giornata di mercoledì. Prima dello sbarco in Honduras, il vice di Tsai Ing-wen farà visita negli Stati Uniti, con meeting previsti a Los Angeles e San Francisco. Negli States, Lai avrà dei faccia a faccia con personalità del Governo statunitense e rappresentanti politici, oltre che membri della comunità taiwanese residente in Usa.
Prima della partenza da Taipei, Lai ha affermato che Taipei “sfrutterà tutte le azioni concrete e le misure specifiche per mostrare supporto per legami ancor più profondi col nuovo Governo”, aggiungendo che le relazioni bilaterali continueranno a basarsi su pragmatismo e reciprocità. “Nel mentre che la Presidente Castro si prepara a promuovere nuove azioni politiche, Taiwan manterrà intatto lo spirito di assistenza comune per superare le difficoltà con l’obiettivo di portare benefici ad entrambe le nazioni”, ha aggiunto il vice Presidente.
Il ruolo degli Stati Uniti
È evidente che nell’oscillazione delle posizioni della nuova Presidente rispetto alle relazioni con Taipei abbia giocato un ruolo Washington, che guarda con crescente preoccupazione la spinta propulsiva globale della Cina. Per l’amministrazione Biden, sarebbe una sconfitta vedere Tegucigalpa passare a relazioni formali con Pechino. In terra honduregna, potrebbe avvenire un incontro tra Lai e Kamala Harris, che parteciperà alla cerimonia di insediamento della Castro. Insieme, faranno il punto della situazione e cercheranno di capire gli umori politici nel Paese americano.
Dall’entourage della Presidente dell’Honduras trapela che nulla è scolpito nella pietra, facendo in questo caso intendere che una scelta definitiva sul riconoscimento di Pechino, al posto di Taipei, non è stata fatta. Anche perché gli Usa sarebbero pronti a contromisure in nome del Taiwan Allies International Protection and Enhancement Initiative Act.
L’isola presenzierà col vice Presidente William Lai, che dovrebbe incontrare Castro nella giornata di mercoledì. Prima dello sbarco in Honduras, il vice di Tsai Ing-wen farà visita negli Stati Uniti, con meeting previsti a Los Angeles e San Francisco. Negli States, Lai avrà dei faccia a faccia con personalità del Governo statunitense e rappresentanti politici, oltre che membri della comunità taiwanese residente in Usa.