spot_img

Italia Viva, ovvero il personalismo al potere


La nuova creatura politica di Renzi indebolisce il Governo e mira a catturare i voti in libera uscita del centro moderato, a cominciare da quelli di Berlusconi. Ma c'è già chi preconizza il suo insuccesso

Matteo Renzi partecipa a una conferenza stampa a Roma, Italia, 13 agosto 2019. REUTERS/Alberto Lingria

La nuova creatura politica di Renzi indebolisce il Governo e mira a catturare i voti in libera uscita del centro moderato, a cominciare da quelli di Berlusconi. Ma c’è già chi preconizza il suo insuccesso

Italia Viva, nuova creatura di Matteo Renzi, per ora è viva ma potrebbe anche morire, in attesa del referto delle urne. Il suo creatore dice che davanti ci sono “praterie”, ma non è detto che sia così. I sondaggisti lo danno dal 3 al 5%: insomma, l’ennesimo partitino della galassia parlamentare destinato a vivere di luce propria in attesa del metodo proporzionale. La domanda che tutti ci poniamo è: ce n’era proprio bisogno? Il Pd a Matteo Renzi stava stretto, lo avevamo capito tutti. Il rottamatore non è tipo da sopportare ordini di scuderia, soprattutto dentro l’organismo che ha diretto da quattro anni: l’umiltà non è il suo forte.  

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo