Annegret Kramp-Karrenbauer, che succederà a Merkel, lancia un curioso appello agli Inglesi, pregandoli di non abbandonare l’Unione Europea
La classe dirigente tedesca, guidata dalla donna designata a succedere alla Cancelliera eterna, ha firmato un lettera collettiva al quotidiano inglese Times, nella quale si sottolinea espressamente che, non essendo alcuna scelta irreversibile, la “nostra porta sarà sempre aperta”.
Non è l’unica iniziativa del genere in questi giorni. Un paio di settimane fa, era già circolata una mail – promossa dal cattedratico e intellettuale inglese Timothy Garton Ash – che invitava la classe dirigente europea a sottoscrivere un hashtag #wewantyoutostay.
In entrambi i casi, la domanda che noi europeisti convinti dobbiamo porci è: ma perché dobbiamo essere ancora una volta noi a trascinare la leadership britannica dentro l’Unione? Io sarei felice di sostenere un movimento inglese che risvegliasse le coscienze di un’opinione pubblica che forse sta lentamente comprendendo la tragicità della trappola di Cameron, nella quale è cascata. Perché dovremmo attivarci con improbabili “moral suasion”, quando la maggioranza dell’opinione pubblica UK, guidata da una monarchia che in questa occasione ha forse offerto il peggio del suo repertorio (celando dietro un’apparente neutralità il suo favore per la Brexit), sembra essere ancora a favore di un ritorno del Regno al suo nostalgico isolamento? Concentriamoci sul nostro complesso processo di integrazione e lasciamo Londra al suo destino di Singapore europea…
@GiuScognamiglio
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