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Boris Johnson chiude Westminster


La richiesta, fatta per evitare gli oppositori all'hard Brexit, è stata accettata dalla Regina Elisabetta, ora esposta al fuoco degli anti-monarchici. Su tutte le furie lo speaker di Westminster Bercow e il leader dei Laburisti Corbyn

Un uomo che indossa la maschera di Boris Johnson protesta fuori Downing Street a Londra, Gran Bretagna, 28 agosto 2019. REUTERS/Henry Nicholls

La richiesta, fatta per evitare gli oppositori all’hard Brexit, è stata accettata dalla Regina Elisabetta, ora esposta al fuoco degli anti-monarchici. Su tutte le furie lo speaker di Westminster Bercow e il leader dei Laburisti Corbyn

Era nell’aria da tempo la volontà del neo Primo Ministro britannico Boris Johnson di sospendere i lavori parlamentari tanto a lungo da impedire una discussione sulla Brexit. Per questo motivo, il leader laburista Jeremy Corbyn ha spinto, fin dall’insediamento del PM che ha sostituito Theresa May, per un emendamento specifico che evitasse la chiusura di Westminster. Se lo spazio di manovra per mettere ai voti la proposta di Corbyn è ormai nullo, un margine per la sfiducia verso Johnson ancora esiste.

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