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Macron: militari nel Sahel solo a certe condizioni


I jihadisti sono fortemente radicati nel Sahel. La Francia non intende davvero lasciare la regione, cruciale anche per la sua sicurezza, ma chiede maggiore cooperazione

Un soldato francese conduce una pattuglia Cimic (Cooperazione Civile e Militare) durante l'operazione Barkhane a Gossi, Mali, 30 luglio 2019. REUTERS/Benoit Tessier

I jihadisti sono fortemente radicati nel Sahel. La Francia non intende davvero lasciare la regione, cruciale anche per la sua sicurezza, ma chiede maggiore cooperazione

Subito dopo la conclusione del vertice Nato di Londra, il Presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto ad alcuni capi di Stato dell’Africa occidentale di troncare le critiche alla Francia se intendono assicurarsi la continuazione dell’assistenza militare contro il terrorismo. Il messaggio di Macron era rivolto nello specifico ai leader di Mali, Niger, Burkina Faso, Ciad e Mauritania, tutti parte dell’alleanza G5 Sahel. “Vogliono la nostra presenza” – ha detto Macron – “e ne hanno bisogno? Voglio delle risposte chiare a queste domande.”

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