spot_img

Spagna in confusione


In passato, i Governi spagnoli riuscivano a governare anche costruendo maggioranze variabili, che si adattavano ai singoli provvedimenti. Oggi anche questo modello naufraga...

Il Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez dopo aver partecipato alla sessione di controllo del gabinetto settimanale al Parlamento di Madrid, 18 settembre 2019. REUTERS/Sergio Perez

In passato, i Governi spagnoli riuscivano a governare anche costruendo maggioranze variabili, che si adattavano ai singoli provvedimenti. Oggi anche questo modello naufraga…

Oggi in Spagna scatta lo scioglimento delle Camere. Dopo settimane e settimane di stallo, lunedì scorso Re Felipe VI, all’ennesimo giro di consultazioni a vuoto, ha comunicato di non poter incaricare nessuno a formare il nuovo Governo. Il prossimo 10 novembre si andrà a elezioni, le quarte in quattro anni.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo