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Sanzioni sul petrolio, Putin si schiera con l’Iran


Gli Stati Uniti vogliono azzerare l’export petrolifero dell’Iran, ma non vogliono che i prezzi salgano. Chiedono la collaborazione dei sauditi, alleati però con Mosca

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin durante il summit dei leader del G20 a Buenos Aires, Argentina, 30 novembre 2018. REUTERS/Marcos Brindicci

Gli Stati Uniti vogliono azzerare l’export petrolifero dell’Iran, ma non vogliono che i prezzi salgano. Chiedono la collaborazione dei sauditi, alleati però con Mosca

Il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha detto che spera che l’Iran possa continuare a esportare petrolio. La dichiarazione è rivolta agli Stati Uniti: lunedì l’amministrazione Trump ha deciso infatti di non estendere le esenzioni alle sanzioni sull’importazione di petrolio iraniano, che scadranno il 1° maggio. Tra gli otto Paesi momentaneamente “esonerati” da Washington – spiccano Cina, India e Turchia – c’era anche l’Italia, che però aveva subito azzerato l’acquisto di greggio da Teheran.

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