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La propaganda nell’era del deepfake


Nel mondo, due i modelli di informazione: Cina e Paesi autocratici dove la censura argina la digital influence, Europa e Usa dove avanza la rule of law

Un’immagine di Facebook su diversi dispositivi.  Sul social network americano è apparso un video della democratica Nancy Pelosi falso in cui lei appariva ubriaca. Molti negli USA si interrogano su come scongiurare la nuova ondata di fake news. REUTERS/Valentin Flauraud/Contrasto

Nel mondo, due i modelli di informazione: Cina e Paesi autocratici dove la censura argina la digital influence, Europa e Usa dove avanza la rule of law

In un video dello scorso giugno Mark Zuckerberg rivolgendo lo sguardo alla videocamera con tono ambiguo lasciava intuire il potere nelle mani di un uomo con “il controllo completo dei dati rubati a miliardi di persone, tutti i loro segreti, le loro vite”. Il CEO di Facebook spiegava come “chiunque controlla i dati, controlla il futuro.”

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