spot_img

Sud Sudan, repressione e censura


Amnesty International ha denunciato una nuova ondata di repressione nel Paese che ha costretto molti attivisti e giornalisti anti-governativi a nascondersi

Amnesty International ha denunciato una nuova ondata di repressione nel Paese che ha costretto molti attivisti e giornalisti anti-governativi a nascondersi

Nella scorsa settimana, Amnesty International ha denunciato una nuova ondata di repressione in Sud Sudan, che ha costretto molti attivisti anti-governativi a nascondersi dopo una serie di arresti nel Paese devastato da oltre cinque anni di brutale guerra civile, terminata nel febbraio dello scorso anno dopo l’uccisione di quasi 400mila persone.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo