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Ucraina, per gli Usa la guerra è imminente


La Russia sta continuando a schierare truppe ai confini orientale, settentrionale e meridionale dell’Ucraina e in Crimea. Si moltiplicano nel mondo i Governi che invitano i propri cittadini a lasciare il Paese

Stando alle rilevazioni satellitari condotte dall’azienda di tecnologie spaziali Maxar, la Russia sta continuando a schierare truppe ed equipaggiamenti intorno ai confini orientale, settentrionale e meridionale dell’Ucraina. Mosca ha stanziato da tempo più di centomila soldati in prossimità della frontiera con Kiev, e recentemente ne ha mandati altri ancora in un’area di addestramento vicino la città di Kursk. Forze e veicoli sono stati inviati anche a Sinferopoli, in Crimea. In Bielorussia, invece, sono da poco cominciate delle grandi esercitazioni militari, con 30mila unità da combattimento e sistemi missilistici; Maxar ha registrato movimenti nei pressi della località di Gomel. Nel mar Nero, infine, sono posizionate sei navi da guerra, che all’occorrenza potrebbero venire impiegate per operazioni anfibie.

Secondo Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, la Russia dispone ormai di forze sufficienti per un’invasione su larga scala dell’Ucraina, forse fino a Kiev. Ha aggiunto che l’attacco potrebbe venire ordinato anche prima della fine delle Olimpiadi invernali di Pechino, il 20 febbraio.

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