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I 5 Stelle e la loro mutazione genetica


La cultura politica dei 5 Stelle, da forza antisistema a partito di Governo, è ancora confusa. Quale modello proporranno alle prossime elezioni?

La cultura politica dei 5 Stelle, da forza antisistema a partito di Governo, è ancora confusa. Quale modello proporranno alle prossime elezioni?

La mutazione genetica che ha fatto sì che il Movimento 5 Stelle passasse da elemento antisistema e potenzialmente dirompente (come avevano scommesso alcune potenze come Russia e Cina) a “forza moderata, liberale, attenta alle imprese, ai diritti, e che incentra la sua missione sull’ecologia” (per usare le parole di Luigi Di Maio) ha avuto nell’estate del 2019 il suo punto di svolta.

Il passaggio dal Governo Conte I al Governo Conte II con il Movimento 5 Stelle perno dei due esecutivi — prima con la Lega poi con il Partito democratico e Liberi e uguali — ha rappresentato, infatti, un punto di svolta nell’approccio della forza fondata nel 2009 da Beppe Grillo alla cosa pubblica.

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