Il ritorno di Trump

The Donald non molla. Ma sarà difficile che possa durare fino alle prossime presidenziali, nel 2024…

“Ci riprenderemo la Camera, ci riprenderemo il Senato e ci riprenderemo l’America”: Donald Trump è tornato. Tutto esaurito sabato al Lorain County Fairgrounds di Wellington per il primo Maga-rally (Make America Great Again) dell’ex Presidente.

Trump, in vista delle elezioni di Midterm, è venuto in Ohio per sostenere alle primarie Gop il suo ex advisor Max Miller, che sfida Anthony Gonzalez, proprio uno dei 10 repubblicani che alla Camera hanno votato per mettere sotto accusa Trump per aver incitato i suoi sostenitori all’attacco del 6 gennaio al Campidoglio. “Un repubblicano fake” attacca subito l’ex Presidente, che ha promesso di fare campagna elettorale contro tutti e dieci.

Dopo le accuse ai traditori, Trump ha messo in scena tutto il suo repertorio recente a partire dalla presunta frode elettorale. A Wellington, se l’è presa persino con la Corte Suprema (dove Trump ha nominato ben tre giudici), rea di aver accettato l’esito delle elezioni.

“Abbiamo vinto le elezioni due volte ed è possibile che dovremo vincerle una terza”, ha detto alla folla che lo incitava. “Altri quattro anni! Altri quattro anni!”, saliva l’urlo del pubblico. The Donald non si è sbilanciato.

Intanto, il 24 giugno scorso, il Primo Dipartimento della Corte di Appello di New York ha sospeso la licenza a Rudolph Giuliani, accusato di aver “comunicato informazioni palesemente false e fuorvianti ai tribunali, ai parlamentari e, in generale, all’opinione pubblica, mentre agiva come avvocato di Trump e per conto del suo comitato”. Nonostante questo, secondo un sondaggio Reuters/Ipsos, il 53% degli elettori repubblicani è convinto che Trump abbia veramente vinto le elezioni nel 2020 e che Biden abbia truccato le carte.

Trump ha poi parlato dell’attuale amministrazione e ha accusato Biden di piegarsi ai voleri dei nemici degli Usa, in primis Cina e Iran. Poi ha parlato di immigrazione: “Abbiamo lasciato alla nuova amministrazione la frontiera meridionale più sicura di sempre” ma “la stanno deliberatamente e sistematicamente smantellando”.

Non crediamo che Trump possa davvero candidarsi ancora alle presidenziali, dopo i fatti di Capitol Hill. Ma certo continuerà a essere protagonista della politica Usa, almeno fino alle prossime elezioni di Midterm.