spot_img

Asia-Pacifico: nuove possibilità di espansione per l’erede del Tpp


Asia-Pacifico: il Giappone intenderebbe espandere il Cptpp a Cina e Regno Unito, mentre Taiwan, escluso dal Rcep, cerca un'intesa commerciale con gli Stati Uniti

Domenica 15 novembre quindici Paesi dell’Asia-Pacifico hanno firmato quello che è stato definito il più grande accordo di libero scambio al mondo. In effetti, la Rcep (Regional Comprehensive Economic Partnership) riunisce quasi un terzo della popolazione globale e circa il 30% del Pil. Ne fanno parte l’Australia, la Cina, la Corea del Sud, il Giappone e la Nuova Zelanda, più i dieci membri dell’Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico (Asean): Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malaysia, Myanmar, Singapore, Thailandia e Vietnam.

Nei giorni successivi alla firma del trattato, però, sono state pronunciate alcune dichiarazioni che lasciano immaginare la possibilità di un’integrazione commerciale ancora maggiore nella regione indo-pacifica.

Le parole del Giappone

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img

Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

Il successo del “piccolo Dragone”

Il ritorno di Putin in Corea del Nord

Venezuela: al via la campagna elettorale

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo