spot_img

Ecco perché il colloquio tra Biden e Xi non cambierà il corso della guerra


La Cina non può condannare l'azione russa per via della partnership “senza limiti” inaugurata di recente con Mosca. Ma forse il colloquio con Biden potrebbe mostrare a Putin che l’allineamento sino-russo qualche limite ce l’ha

La Cina non può condannare l’azione russa per via della partnership “senza limiti” inaugurata di recente con Mosca. Ma forse il colloquio con Biden potrebbe mostrare a Putin che l’allineamento sino-russo qualche limite ce l’ha

La lunga videoconferenza – quasi due ore – di ieri tra Joe Biden e Xi Jinping non cambierà oggi il corso della guerra in Ucraina né segnerà l’inizio di un vero G2, cioè di un vasto accordo tra Stati Uniti e Cina per la risoluzione condivisa delle crisi globali. Mancano, in entrambi i casi, i presupposti, al di là delle dichiarazioni.

Dichiarazioni e realtà

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

Elezioni USA viste da Cina e Asia

Le tante "Americhe" al voto

Come va, davvero, l'economia cinese?

La battaglia per gli "Stati in bilico"

Harris/Trump a un mese dal voto

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo