spot_img

Brasile/Cina: slitta il viaggio di Lula a Pechino per incontrare Xi Jinping


Anche se il viaggio è rimandato, a causa di una polmonite, rimane il messaggio: la Cina è il più importante partner commerciale del Brasile, che rivendica il proprio non allineamento e punta ad avere un ruolo di mediazione costruttiva in un mondo multipolare

Domenica 26 Marzo, Lula avrebbe dovuto iniziare un tour di 4 giorni in Cina. Poco prima della partenza, al Presidente brasiliano era stata diagnosticata una polmonite che ne aveva ritardato la partenza di un giorno. “Nonostante il miglioramento clinico, il servizio medico della Presidenza della Repubblica raccomanda di rinviare il viaggio in Cina fino alla fine del ciclo di trasmissione virale” si legge nella nota rilasciata dall’ufficio stampa del Presidente. Il governo brasiliano ha poi informato le autorità cinesi della necessità di rinviare la visita e riprogrammarla appena sarà possibile.

Il viaggio – che avrebbe dovuto includere il 28 Marzo un incontro con il leader cinese Xi Jinping – era una chiara manifestazione della volontà di Lula di dare nuovo corso ai rapporti tra i due Paesi, dopo la presidenza Bolsonaro. Sarebbe stata la visita di stato più significativa, fino a questo momento, del suo terzo mandato presidenziale. Lo si poteva dedurre dalla numerosa e variegata delegazione che lo avrebbe accompagnato in Cina: governatori, membri del Congresso, ministri e centinaia di imprenditori.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

Cina/Usa: sfida strategica in vista del Trump 2

Cina/Usa: rischi e opportunità del Trump bis

Come va, davvero, l'economia cinese?

Nè Lula nè Bolsonaro, il Brasile è del Centrão

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo