Avere molti talenti, e dimostrarli fin da piccoli, può a volte risultare complicato. Forse è in parte la storia di una ragazza, che si chiama Olga Bell. E’ nata a Mosca trent’anni fa, ha lasciato con la madre la Russia all’età di sette anni, per andare a vivere in Alaska, dove è cresciuta studiando musica classica, avendo appunto mostrato fin dalla più tenera età una prodigiosa predisposizione in particolare per il pianoforte.
L’opera è passata alla storia come Sunzi Bingfa, 孫子兵法, ovvero l’Arte della Guerra del Maestro Sun, il generale e filosofo cinese, vissuto probabilmente tra il VI e il V secolo a.C.
E’ un personaggio magnetico e affascinante, Daniel Melingo. E’ nato a Buenos Aires nel 1957 ed è cresciuto con la musica attorno a sé, con un patrigno che era il manager di un grande tanguero come Edmundo Rivero. Un attorno presto assecondato, imparando a suonare diversi strumenti e finendo a collaborare, ancora molto giovane, con il cantante brasiliano Milton Nascimento.
La protezione delle riserve ittiche funziona, ma bisognerebbe anche frenarsi al ristorante… Quanto l’umanità si sia illusa sulle risorse marine lo dicono – non da ora – una serie di dati allarmanti.
A gennaio di quest’anno, reagendo al seguito violento e repressivo della stagione delle primavere arabe, nove donne, nove musiciste provenienti da Libia, Tunisia ed Egitto, si sono unite per realizzare un disco collettivo. Per cantare insieme contro la corruzione, le dittature, la mancanza di apertura mentale e culturale.