Ci siamo abituati ai droni. Nei filmati dei telegiornali li vediamo sfrecciare sui campi di battaglia lanciando missili più o meno intelligenti o raccogliendo vitali informazioni che facilitano l’impiego delle truppe sul campo. Altri modelli sorvolano gli incendi boschivi per individuare, attraverso telecamere all’infrarosso, dove il fuoco covi ancora sotto la cenere ed indirizzarvi nuovi, mirati, interventi degli addetti allo spegnimento. Sempre sul terreno, piccoli robot cingolati disinnescano ordigni improvvisati o aprono portiere di auto sospette.
Oltre a rappresentare una magnifica risorsa di informazioni, giochi, curiosità e hobby, l’Apple Store è anche una fonte inesauribile di storie, aneddoti e curiosità.
È ormai cultura comune, se escludiamo qualche ostinato petroliere, che le risorse naturali a livello planetario siano limitate. Se il modello di consumo dei Paesi industrializzati fosse adottato globalmente, il prezzo della benzina o quello dell’acqua non sarebbero più una priorità. Con grande probabilità, la preoccupazione principale riguarderebbe la carenza di ossigeno da respirare.
Qual è il sentiment della rete rispetto all’Unione Europea e ai suoi sviluppi? Voices from the Blogs ha monitorato per East quasi 3 milioni di post pubblicati in 12 paesi europei (Italia, Spagna, Francia, Germania, Austria, Irlanda, Gran Bretagna, Danimarca, Polonia, Romania, Ungheria e Croazia) che discutevano di Europa e delle prossime elezioni europee.
La protezione delle riserve ittiche funziona, ma bisognerebbe anche frenarsi al ristorante… Quanto l’umanità si sia illusa sulle risorse marine lo dicono – non da ora – una serie di dati allarmanti.