Dieci anni fa la crisi delle borse asiatiche. Fu uno shock salutare,che insegnò molte cose sia alle Borse delle famose Tigri sia a quelle occidentali. Che cosa è cambiato e come si configura oggi la finanzia asiatica? È il tema del Dossier di questo numero, coordinato da Stefano Chiarlone, a cui hanno contribuito Giovanni Adornino, Giovanni Ferri, Marco Lossani e Michael Plummer. Sullo sfondo, lo scenario dei nuovi equilibri mondiali tratteggiato dall’economista Mario Deaglio in un’ampia intervista a commento del rapporto 2007 del Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi. Titolo del rapporto: A cavallo della tigre. Naturalmente. L’Europa , com’è e come sarà, è invece il tema del confronto fra Ulrich Beck, Aldo Bonomi e Massimo Cacciari.Autore de L’Europa Cosmopolita, edito in Italia da Carrocci, Beck è uno dei maggiori scienziati sociali contemporanei. Il libro offre spunti di grande interesse per una riflessione non banale sulla cultura europea. Più specifico, ma dentro la stessa cornice, l’intervista parallela a due intellettuali romeni: Cristian Tudor Popescu e Mircea Cartarescu. Intervistati dalla giornalista romena Claudia Stanila, i due ragionano in termini critici e autocritici delle vicende che hanno portato Italia e Romania sull’orlo di una vera e propria crisi istituzionale. Infine, Matteo Ferrazzi e Andrea Orame propongono un’analisi di grande interesse sui cambiamenti in atto nell’industria dell’auto europea, mentre Anna Czaijka, docente di Estetica e Filosofia e autrice di saggi di altissimo profilo, prova a spiegare le ragioni per cui il popolo polacco, conclusa la propria rivoluzione contro il comunismo, si è ritrovato a votare in maggioranza per i fratelli Kaczynski.
Linda Laura Sabbadini, direttore centrale dell’Istat, ha seguito tutta l’evoluzione delle politiche di genere e dei tentativi di misurare statisticamente il cammino delle donne. “La grande svolta”, dice, “è cominciata a Pechino nel 1995.
Le gerarchie dell’economia stanno cambiando rapidamente. Si pensava a una globalizzazione soft guidata dagli Stati Uniti e ci si trova di fronte a vari raggruppamenti di tipo continentale.
Per fare fronte all’immigrazione clandestina proveniente dal Messico gli americani hanno costruito sulla frontiera del Rio Grande un muro dotato delle migliori tecnologie anti-intrusive offerte dal mercato.
Mancano pochi mesi all’inizio delle Olimpiadi e le autorità cinesi sembrano già aver perso la sfida più impotante: quella di dimostrare al mondo un reale impegno a migliorare la situazione dei diritti umani nel Paese, assunto dalla Cina all’epoca dell’assegnazione dei Giochi.
Voluti dall’Unione europea, i Cae, Comitati aziendali europei, sono una novità in grado di sconvolgere i modelli di rappresentanza tradizionali. E il consolidato tran tran delle relazioni industriali.
Gli studiosi sono concordi: senza un maggior apporto alla produzione di ricchezza da parte delle donne l’economia mondiale non cresce abbastanza. Non solo: nei Paesi in cui la partecipazione delle donne è maggiore anche i problemi demografici trovano una soluzione positiva.