Oggi si vota per le elezioni comunali in tutto il Regno Unito, per 13 sindaci e per il rinnovo del Parlamento in Scozia e Galles. Cosa aspettarsi?
Occhi puntati sul Super Thursdaybritannico: oggi si vota per le elezioni comunali in tutto il Regno Unito, per 13 sindaci e per il rinnovo del Parlamento in Scoziae Galles.
L’appuntamento cittadino più atteso è quello di Londra, dove il sindaco Labour uscente Sadiq Khan, cercherà di ottenere un secondo mandato. Nei sondaggi il laburista è avanti di oltre venti punti sul secondo, il conservatore Shaun Bailey, in una competizione affollatissima con 20 candidati. Al terzo posto, sempre secondo i sondaggi, c’è un testa a testa tra Luisa Porritt dei Libdem e la candidata del Green Party Sian Berry.
Il sistema elettorale prevede che i cittadini esprimano due preferenze, vince al primo turno chi risulta la prima scelta per oltre il 50% degli elettori. Al secondo turno accedono i due candidati con più voti.
Tra i temi centrali nel dibattito l’occupazione e la sicurezza. Nell’anno della pandemia sono stati 300mila i posti di lavoro persi nella capitale e oltre un milione di londinesi sono in aspettativa non retribuita. Più che il voto della capitale, data forse per persa, a impensierire il premier conservatore Boris Johnson è il voto in Scozia.
Il partito attualmente al Governo, lo Scottish National Party, va verso una probabile vittoria. Saranno però le dimensioni del successo del partito nazionalista a fare la differenza. Un plebiscito sarebbe un segnale forte della volontà degli scozzesi di indire un secondo referendum, per l’indipendenza da Londra. Dopo la Brexit, a cui gli scozzesi si sono opposti in maggioranza, il consenso verso l’indipendenza e verso il partito che ne è promotore sono tornati a crescere.
I sondaggi danno l’Snp della premier Nicola Sturgeon poco sotto il 50%, ottenendo la maggioranza assoluta, il partito della premier potrebbe governare da solo. Dietro lo Scottish National Party ci sono Labour e Tories, entrambi contrari all’indipendenza dal Regno Unito. Le loro percentuali secondo i sondaggi si attesterebbero tra il 20 e il 25%.
In Galles oggi si voterà per eleggere i 60 membri del Senedd, il Parlamento locale. I Laburisti del Primo Ministro Mark Drakeford, nonostante i sondaggi li indichino molto in calo, sarebbero in testa con più del 30%. I venti dell’indipendentismo, in misura molto ridotta, si manifestano però anche qui. Drakeford ha dichiarato di recente che Regno Unito è “over” e che necessaria è la creazione di una diversa unione tra le nazioni britanniche.
Oggi si vota per le elezioni comunali in tutto il Regno Unito, per 13 sindaci e per il rinnovo del Parlamento in Scozia e Galles. Cosa aspettarsi?
Occhi puntati sul Super Thursdaybritannico: oggi si vota per le elezioni comunali in tutto il Regno Unito, per 13 sindaci e per il rinnovo del Parlamento in Scoziae Galles.
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