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Usa-Cina: coronavirus in comune


L’emergenza coronavirus è l’occasione per fare (geo)politica. Gli Usa rilanciano il loro messaggio isolazionista, la Cina mira a rafforzare la sua immagine nel mondo

L’emergenza coronavirus è l’occasione per fare (geo)politica. Gli Usa rilanciano il loro messaggio isolazionista, la Cina mira a rafforzare la sua immagine nel mondo

L'emergenza coronavirus è l'occasione per fare geopolitica. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump parla mentre punta il dito sulla Cina su un diagramma che mostra i casi di mortalità giornaliera durante il briefing quotidiano della task force coronavirus alla Casa Bianca a Washington, Stati Uniti, 18 aprile 2020. REUTERS/Al Drago
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump parla mentre punta il dito sulla Cina su un diagramma che mostra i casi di mortalità giornaliera durante il briefing quotidiano della task force coronavirus alla Casa Bianca a Washington, Stati Uniti, 18 aprile 2020. REUTERS/Al Drago

Nel 1947, quando la crisi dell’afta epizootica – una malattia infettiva che colpisce il bestiame – minacciava di raggiungere gli Stati Uniti e devastare l’industria della carne, il presidente Harry Truman fece una scelta saggia. Resistendo alle pressioni degli allevatori, che chiedevano la chiusura del confine meridionale, Truman decise al contrario di collaborare con il Governo messicano per contenere e debellare l’epidemia. Lo sforzo bilaterale costò a Washington circa 135 milioni di dollari, molto più di quanto previsto, ma ebbe successo.

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