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Gaza: la guerra e il dopo guerra


Gli Usa hanno criticato l'alleato israeliano quando ha detto che "Israele manterrà la responsabilità della sicurezza a Gaza per un tempo indefinito". L'idea internazionale sarebbe portare Gaza sotto l'ombrello dell'Autorità Nazionale palestinese che però ha perso il controllo della Striscia, dove di fatto c'è un altro "stato palestinese" oltre a quello cisgiordano.

La guerra ad Hamas sul suolo della Striscia di Gaza, che si sta combattendo da quando il gruppo e gli altri simili dell’enclave hanno perpetrato il massacro lo scorso 7 ottobre, si combatte nei cieli, nelle acque, sul terreno della lingua di terra tra Israele ed Egitto e nelle sedi diplomatiche internazionali.

Già perché il conflitto, complici vecchie alleanze e disaccordi, propaganda e atavici risentimenti, ha polarizzato due schieramenti nei quali non è difficile riconoscere diverse posizioni nell’ambito della stessa parte. Soprattutto, non tanto sulla discussione della gestione della guerra, ma riguardo al futuro assetto dell’area.

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