spot_img

Giappone, Abe spinge la Takaichi per il post Suga


Parte la sfida interna al Partito liberal-democratico, preludio delle elezioni generali. In corsa per la successione c'è anche l'ex Ministro dell'Interno Sanae Takaichi. Sarebbe la prima premier donna del Giappone

Il Giappone torna alle antiche abitudini. Dopo la lunga era di Abe Shinzo, l’interregno di Yoshihide Suga è durato appena un anno. E ora si apre la fase di scelta del nuovo leader del Partito liberal-democratico di maggioranza, che verrà incoronato il prossimo 29 settembre. Con ogni probabilità, si tratterà anche del prossimo Primo Ministro, vista la cronica difficoltà dell’opposizione nel ritrovare una vocazione maggioritaria persa dopo il terremoto e maremoto del Tohoku del 2011. Abe era durato otto anni, una tempistica impensabile per un Paese che nei decenni precedenti aveva cambiato premier a un ritmo (quasi) senza eguali al mondo.

Suga doveva essere un traghettatore e tale si è rivelato, nonostante il buon inizio di mandato gli aveva fatto accarezzare il sogno di restare in sella anche dopo la tornata elettorale prevista entro novembre di quest’anno. La sua provenienza di estrazione popolare, in contrasto con la tradizione delle grandi saghe ereditarie della politica giapponese, sembrava poterlo premiare. Le critiche sulla gestione sanitaria ed economica del Covid-19 e il bassissimo gradimento dei cittadini per lo svolgimento dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 hanno abbattuto le sue possibilità di conferma.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo