spot_img

Guangzhou: il modello in via di sviluppo di città globale dei Paesi emergenti


Il crescente rapporto tra la Cina e il mondo in via di sviluppo sta creando una globalizzazione parallela animata da quei Paesi che non rientrano in quello a guida occidentale

Il crescente rapporto tra la Cina e il mondo in via di sviluppo sta creando una globalizzazione parallela animata da quei Paesi che non rientrano in quello a guida occidentale

Secondo una previsione delle Nazioni Unite, nel 2100 otto persone su dieci vivranno in Asia e in Africa. Questo trend avrà sicuramente profonde implicazioni per il sistema internazionale e lo status quo, cambiando radicalmente il mondo così come siamo abituati a vederlo. In realtà, questi cambiamenti sono già tangibili e ben rappresentati dal crescente rapporto tra la Cina e il Sud Globale.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

Come va, davvero, l'economia cinese?

Il tramonto demografico dell'Asia orientale

Usa e Asia: la rete delle alleanze dopo Biden

Il gas africano: luci e ombre

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo