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Pechino reprime anche la stampa a Hong Kong


La repressione a Hong Kong isola sempre di più Pechino. E l’avvento di Biden non muterà lo scenario...

La repressione a Hong Kong isola sempre di più Pechino. E l’avvento di Biden non muterà lo scenario…

Il magnate di Hong Kong e attivista per la democrazia, Jimmy Lai, è comparso venerdì in tribunale ammanettato e affiancato da un agente di polizia. Editore della testata Apple Daily, attraverso il suo giornale, Lai non ha mai risparmiato critiche nei confronti del Governo di Pechino e della chief executive di Hong Kong, Carrie Lam. Il tycoon era già stato arrestato in agosto, quando oltre 100 poliziotti hanno perquisito la redazione dell’Apple Daily, alla ricerca di documenti non specificati. Sui propri canali social, il giornale ha trasmesso in diretta streaming le immagini delle perquisizioni, mentre Lai veniva arrestato.

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