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L’Iraq ha un nuovo Primo Ministro, finalmente


Le priorità di Mohammed al-Sudani: migliorare i servizi pubblici, contrastare la corruzione e realizzare delle riforme politiche. Si apre così una strada per la risoluzione della crisi politica

Il Parlamento dell’Iraq ha eletto un nuovo Presidente, Abdul Latif Rashid: ha 78 anni, in passato è stato Ministro delle Risorse idriche ed è – come previsto dal sistema iracheno – un curdo. Benché il ruolo del Presidente sia più simbolico e cerimoniale che attivo, l’elezione di Rashid è comunque molto importante: è necessaria, infatti, per procedere alla nomina di un Primo Ministro e quindi alla formazione di un Governo dopo un anno di crisi politica e di stallo istituzionale.

Il Primo Ministro è stato nominato: si tratta di Mohammed al-Sudani, che ha già ricoperto incarichi ministeriali e che avrà ora trenta giorni di tempo per sottoporre il proprio gabinetto al Parlamento per l’approvazione. Sudani è sostenuto dal Quadro di coordinamento, un raggruppamento composto principalmente da partiti sciiti e filo-iraniani.

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