L’amore è un foulard è un romanzo autobiografico gradevole e frizzante, che ci aiuta a scoprire il vero significato della parola amore nel vocabolario islamico.
Sotto il foulard di Shelina si nasconde un islam di seconda generazione, evolutosi non solo all’interno di una “normale” famiglia musulmana in cui i concetti di costrizione e repressione non esistono, ma anche in un’Inghilterra che ha permesso alla protagonista di crescere con Grease, curry e musica pop, oltre che con la libertà di confrontarsi con amici e genitori tutte le volte che ha sentito il desiderio di farlo.
Il grande pregio di questo romanzo è quello di essere in grado di spiegare con rispetto, serietà e semplicità come la sofferenza, gli abusi e le vessazioni che molte donne musulmane sono costrette a subire “in nome della religione” non siano altro che una manifestazione violenta e, soprattutto, ingiustificata, di una cultura basata su maschilismo e potere.
Questo perché l’amore rappresenta per l’islam l’essenza della condizione umana, è quel sentimento che aiuta a consolidare il legame tra gli uomini e il Creatore, motivo per cui i musulmani ne sono ossessionati. Incontrare l’anima gemella è fondamentale per mantenersi in contatto con la divinità, ed è solo per questo che nella sua ricerca sono coinvolti tutti, familiari, imam, amici e conoscenti.
L’amore è un foulard è un romanzo autobiografico gradevole e frizzante, che ci aiuta a scoprire il vero significato della parola amore nel vocabolario islamico.