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Dopo l’Europa, ora la Polonia preoccupa anche Usa e Israele


Varsavia approva due provvedimenti che vietano a società non europee di controllare le reti di informazione e introducono limiti alla restituzione dei beni confiscati dal regime comunista ai sopravvissuti della Shoah

Varsavia approva due provvedimenti che vietano a società non europee di controllare le reti di informazione e introducono limiti alla restituzione dei beni confiscati dal regime comunista ai sopravvissuti della Shoah

La sfida della Polonia all’Unione europea non si attenua neppure in piena estate e stavolta – fra colpi che riguardano il pluralismo dei media e la restituzione dei beni confiscati durante il dominio comunista – si estende fino a coinvolgere gli Stati Uniti e anche Israele.

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