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Usa: controlli serrati all’esportazione di tecnologia in Cina e in Russia


Le restrizioni americane contro i paesi ostili sono considerate necessarie alla sicurezza nazionale e possono essere una nuova risorsa strategica per imporre costi agli avversari e bloccare le loro capacità

Stando a un rapporto del think tank americano CSIS, redatto da Gregory Allen, Emily Benson e William Reinsch, le restrizioni imposte dagli Stati Uniti alla vendita di tecnologie americane a governi ostili sono necessarie per limitare le minacce poste da Cina e Russia. Secondo gli autori, i controlli alle esportazioni svolgono un ruolo importante nel tutelare la sicurezza nazionale americana. Ad esempio, se Washington permettesse a Pechino di utilizzare software e macchinari americani per sviluppare e fabbricare microchip avanzati (al momento non ha le capacità per farlo da sé, e dipende dagli acquisti dall’estero), la Repubblica popolare potrebbe arrivare a dotarsi di missili e laser sofisticatissimi, che potrebbe utilizzare per minacciare gli Stati Uniti.

Allen, Benson e Reinsch specificano però che l’agenzia americana che si occupa di gestire le regole sul controllo delle esportazioni – l’Ufficio dell’industria e della sicurezza (Bureau of Industry and Security), parte del dipartimento del Commercio – ha bisogno di più fondi e di più personale, altrimenti non riuscirà a svolgere efficacemente la sua funzione.Negli ultimi tre-cinque anni in particolare, quando l’ex-presidente Donald Trump ha dato inizio alla guerra commerciale-tecnologica con la Cina, l’Ufficio dell’industria e della sicurezza ha visto aumentare molto il carico di lavoro. Oltre a essere sottodimensionato in quanto a risorse umane, l’agenzia ha bisogno di strumenti tecnologici migliori: svolge gran parte del suo lavoro utilizzando Google per le ricerche e Microsoft Excel per organizzare i dati. “In un momento in cui la necessità di solidi controlli alle esportazioni statunitensi è strategicamente più critica che mai dalla fine della Guerra Fredda”, si legge nel rapporto, “la tecnologia abilitante del Bureau of Industry and Security è in uno stato terribile. La causa è semplice: decenni di sotto-investimenti”.

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