L’Infrastructure and Investments Jobs Act: il piano bipartisan vale 550 miliardi di dollari e, con interventi collaterali, raggiunge la cifra di 1 trilione.
È stata definita il pezzo cruciale dell’agenda economica del Presidente Joe Biden. Arriva dopo un compromesso scaturito da una sessione straordinaria e ha un valore che raggiunge il trilione di dollari. L’Infrastructure and Investment Jobs Act, pari a 550 miliardi di dollari, definirà la risposta delle infrastrutture statunitensi al cambiamento climatico in atto, andando a rafforzare una serie di comparti di fondamentale importanza per il sistema dei trasporti e dell’energia.
L’accordo, lungo 2702 pagine, potrebbe subire dei cambiamenti nel passaggio al Senato. Ma lo zoccolo duro rimarrà valido, visti i compromessi ai quali sono scesi sia Democratici che Repubblicani pur di offrire agli Usa un’opportunità straordinaria per il prossimo futuro.
Dall’Amtrak all’internet veloce, passando per le connessioni idriche
La rete ferroviaria nazionale, l’Amtrak, riceverà il più cospicuo finanziamento degli ultimi 50 anni, pari a 66 miliardi di dollari. Il Presidente Biden, da sempre fruitore dei treni dell’azienda ferroviaria, da tempo sfrutta l’immagine del trasporto pubblico su rotaia per incentivarne l’uso. Con i nuovi finanziamenti, Amtrak risistemerà l’intera rete-colabrodo esistente, ampliando la regione coperta dal servizio ferroviario. Si parla di modernizzazione del Northeast Corridor e dell’espansione nelle aree al di fuori della regione mid-Atlantic.
Sul fronte delle connessioni internet, l’alta velocità è ancora un lontano miraggio per più di 30 milioni di cittadini. Con 65 miliardi di dollari si cercherà di colmare il gap esistente — appoggiandosi al già votato American Rescue Plan — potenziando l’infrastruttura internet, con l’obiettivo dell’abbattimento dei prezzi per i consumatori. Il digital divide esiste anche negli States, più ampio di quanto si immagini. Un proprietario di casa su 4 potrà beneficiare dell’Affordable Connectivity Benefit, un programma permanente per consentire l’accesso a internet anche alle famiglie con basso reddito.
Sono 55 i miliardi di dollari che verranno investiti per fornire i cittadini statunitensi di acqua pulita. Almeno 10 milioni di persone e 400 mila strutture scolastiche sono impossibilitate all’accesso all’acqua pulita. Con la norma, l’intera linea di fornitura d’acqua statunitense verrà sostituita da una nuova, capace di far fronte alle crescenti esigenze, affinché il caso della cittadina di Flint, nel Michigan, sia solo un lontano ricordo.
Il cambiamento climatico
La Casa Bianca evidenzia come nei soli Usa nel 2020 sono avvenuti 22 casi di disastri ambientali connessi al cambiamento climatico. E portano la spesa per la ricostruzione a 1 miliardo di dollari per ciascun evento, cifra arrivata a 100 miliardi nel corso degli anni. Ma il cambiamento climatico impatta diversamente sugli abitanti statunitensi. I più colpiti i cittadini neri, che vivono nelle zone più vulnerabili. Con i finanziamenti, il più grande investimento per la resilienza dei sistemi fisici e naturali, verranno realizzati progetti contro la siccità, le inondazioni e gli incendi.
Il leader della maggioranza democratica al Senato, Chuck Schumer, plaude al progetto bipartisan “che non si vedeva da tempo”, commentando che la norma potrebbe passare nell’arco di pochi giorni. Il Presidente Biden aveva proposto ad aprile un investimento di 2 trilioni di dollari, ma numerose altre specifiche rientreranno nel prossimo intervento di totale iniziativa democratica, che dovrebbe toccare la somma di 3.5 trilioni di dollari.