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Sudan, il colpo di Stato scuote la diplomazia internazionale


Il Paese rischia di ricadere in una spirale di violenza a poca distanza dalla cacciata di al-Bashir: sullo sfondo, il ruolo di al-Burhan, Presidente del Consiglio Sovrano

Il Paese rischia di ricadere in una spirale di violenza a poca distanza dalla cacciata di al-Bashir: sullo sfondo, il ruolo di al-Burhan, Presidente del Consiglio Sovrano

Il Primo Ministro del Sudan Abdalla Hamdok è in stato d’arresto dopo l’intervento dell’esercito della nazione africana, che di fatto complica la vita al nuovo corso di Khartoum, ponendola in una posizione complicata con il resto del mondo. I militari hanno fermato l’intero esecutivo: dopo il rifiuto di Hamdok di rilasciare una dichiarazione d’appoggio al colpo di Stato, il premier è trasferito dalla sua abitazione. A rivelare l’accaduto il Ministero dell’Informazione, che invita la popolazione a manifestare contro il golpe in atto.

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