È un manga quello di Shigeru Mizuki, l’artista giapponese che attraverso questo libro ripercorre su carta la Campagna di Nuova Guinea del Giappone durante la Seconda guerra mondiale, da lui personalmente vissuta e documentata.
Sin dalle prime pagine il lettore è catturato dal buffo contrasto tra gli scuri paesaggi di una Papua Nuova Guinea sotto le armi e le spensierate figure dei soldati giapponesi che, con espressioni comiche, allegre, ingenue, sembrano uscire da un cartone animato. Ed è forse proprio questa la forza dell’intenso manga storico: raccontare la complessità della guerra attraverso un contrasto apparente di significati e forme che consente ai protagonisti di parlare con la semplicità e la chiarezza tipica dei cartoni animati.
Il racconto è una storia autobiografica che riporta le esperienze vissute in prima persona quando Shigeru faceva parte di quel plotone chiamato alle armi nella missione in Papua Nuova Guinea.
Verso una nobile morte è una cronaca fedele e toccante degli ultimi giorni vissuti da uno staccamento dell’esercito imperiale giapponese in cui i soldati, seppur riluttanti, sono costretti per la ragion di Patria a obbedire al diktat gyokusai: una carica suicida in onore della Patria, alla quale Mizuki sfugge, per un caso fortuito, e che sarà ispirazione per questo diario delle memorie.
È un manga quello di Shigeru Mizuki, l’artista giapponese che attraverso questo libro ripercorre su carta la Campagna di Nuova Guinea del Giappone durante la Seconda guerra mondiale, da lui personalmente vissuta e documentata.